Il mare più bello d’Italia è in Calabria, con le sue spiagge sempre più fasciate dalle bandiere blu, i suoi 789 chilometri di coste, che rappresentano il 10% dell’intero patrimonio nazionale, con fondali variabili, scogli che s’infilano negli abissi e calette naturali. Da settimane, il vento della speranza soffia nel verso giusto dell’estate. Le stime di Confcommercio Calabria, l’associazione guidata da Klaus Algieri, grondano d’ottimismo. Dall’ultimo ponte del 2 giugno è emerso il riflesso di una stagione di primavera che spiana sentieri di fiducia per giugno, luglio e agosto. Il direttore regionale, Maria Santagada, riannoda il filo dei numeri e delle potenzialità dell’industria del turismo. «Questo ponte è stato una vera anteprima d’estate e rappresenta un segnale incoraggiante per tutto il comparto turistico. La Calabria si conferma una destinazione sempre più ricercata con bellezze incantevoli e servizi che migliorano. Ma c’è ancora tanto da fare».
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