Politiche di coesione e processi di convergenza da un lato, regionalismo e progetti di autonomia differenziata dall’altro. Scenari sviluppo ancora tutti da decifrare per il Mezzogiorno e la Calabria, alle prese da anni con politiche volte a creare perequazione (infrastrutturale, in campo sanitario, nell’istruzione, nel welfare) che, però, non hanno ancora cancellato divari e prospettive contrastanti. Gli effetti del Pnrr, indicato come la panacea dei mali del Sud, si vedranno probabilmente negli anni a venire. Ma è al momento soltanto un auspicio, perché osservando le politiche attuate finora per ridurre i divari fra territori il quadro non sembra così incoraggiante. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale