«Se potete, restate in Calabria e lavorate per cambiare questa terra, perché le mafie vi tolgono il presente e il futuro». Con queste parole, Francesco Savino, vescovo di Cassano all’Jonio e vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha chiuso il suo applauditissimo intervento davanti agli studenti e alle studentesse di Scienze dell’Educazione che hanno gremito la Sala Stampa dell’Università della Calabria per riflettere sul ruolo della Chiesa nel contrasto alla cultura mafiosa. «La mafia è adorazione del male e disprezzo del bene comune»: queste parole di papa Francesco, pronunciate nella Sibaritide il 21 giugno 2014, hanno segnato le riflessioni della mattinata di studio dedicata alla presentazione degli atti della tavola rotonda “Misericordia e giustizia”, tenutasi a Lamezia Terme nel maggio 2024, proprio in occasione del decennale della scomunica ai mafiosi. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale