Una revisione del piano d'ambito per adeguare l'organizzazione della filiera dei rifiuti alla rivoluzione di un gestore unico. Arrical avvia l'iter per la redazione-aggiornamento del documento che rappresenta il principale strumento di programmazione, attraverso il quale dare forma al piano regionale dei rifiuti della Calabria. Un altro step per uniformare in tutta la regione i servizi di raccolta e di smaltimento, negli impianti delle tre macroaree in cui è divisa la Calabria (area omogenea nord, coincidente con i confini della provincia di Cosenza; area omogenea centro, che abbraccia i territori delle province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia; area sud, che ricalca i confini della città metropolitana di Reggio Calabria). L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale