
Una soluzione definitiva ancora non c’è perché manca la certezza della disponibilità di risorse sufficienti, ma qualcosa sembra muoversi sulla (infinita) vertenza dei tirocinanti d’inclusione sociale calabresi. La Regione durante una riunione andata in scena ieri alla Cittadella - presenti pure i rappresentanti sindacali - non ha infatti chiuso le porte alla richiesta arrivata dall’Anci di poter disporre di un contributo maggiore rispetto ai 25mila euro garantiti - una tantum - ai Comuni per ogni singolo lavoratore stabilizzato.
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia