
Giornata campale a Strasburgo per la revisione di medio termine dei fondi di Coesione 2021-2027. Questa sera è infatti previsto il voto della commissione Sviluppo regionale (Regi) sulla richiesta del vicepresidente della Commissione Ue, Raffaele Fitto, di ricorrere alla procedura d’urgenza. È un iter a cui guarda con attenzione anche la Calabria, interessata a comprendere quale piega assumerà l’intricato dibattito attorno al destino delle risorse stanziate da Bruxelles. Al voto in programma nella serata odierna prenderanno parte - a meno di assenze dell’ultima ora - anche due parlamentari europei calabresi: si tratta di Denis Nesci (FdI) e Mimmo Lucano (Avs).
La proposta su cui insiste Fitto introduce «incentivi e flessibilità» su cinque nuove priorità: competitività, difesa e sicurezza, alloggi a prezzi accessibili, resilienza idrica e transizione energetica. E dunque i fondi di Coesione – cioè i miliardi europei destinati a ridurre le disuguaglianze tra le aree ricche e quelle depresse – verrebbero “flessibilizzati”.
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia