Diminuiscono le richieste di aiuto per estorsioni, aumentano leggermente quelle per usura. I dati calabresi raccolti dal commissario straordinario del Governo per le attività anti usura e anti estorsione testimoniano che i fenomeni sono sempre presenti, anche se in leggera flessione rispetto al 2023. Un trend generale di tutto il Paese: nel corso del 2024, si rileva un leggero incremento (+15% circa) delle istanze prodotte ai sensi della legge n. 44/99 (sono state 187 rispetto alle n. 162 del 2023), mentre continua la flessione (7% circa) di quelle presentate ai sensi della legge n. 108/96 (sono state 109 rispetto n. 117 del 2023). Per le estorsioni le domande arrivate dal territorio calabrese sono passate da 28 nel 2023 a 17 nel 2024, per l’usura invece si arriva a 7. Per una volta la Calabria è fuori dal podio di questi tristi dati che testimoniano come le oppressioni delle cosche siano ancora fortemente presenti in tutto lo Stivale. In ogni caso nel 2024 sono state elargite risorse per 1,3 milioni di euro per le vittime di estorsioni e 47mila euro per mutui concessi a chi denuncia l’usura. Nonostante i dati siano in miglioramento in Calabria non è detto che tutto questo sia positivo. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale