“Le dichiarazioni del presidente Occhiuto e del deputato Cannizzaro, big di Forza Italia, confermano quanto denunciato dal gruppo del Pd in Consiglio regionale sulla mancanza di risorse certe per l’Alta Velocità in Calabria. La necessità di almeno un miliardo di euro, evidenziata dallo stesso Occhiuto che ha spiegato come nel Pnrr non ci sia un euro per l’opera e l’ammissione di Cannizzaro sul fatto che i fondi non ci siano, smentiscono clamorosamente le ricostruzioni della Lega, che aveva bollato come infondati i timori espressi dal nostro gruppo”. A sostenerlo, tramite una nota stampa, sono i consiglieri regionali del Pd che proseguono: “Da tempo denunciamo, inascoltati, la totale assenza di programmazione per l’Alta Velocità in Calabria e la mancanza di chiarezza sugli stanziamenti già effettuati. Il rischio di isolamento infrastrutturale per la regione è concreto, e questa conferma da parte di esponenti dello stesso centrodestra dimostra come la Lega abbia raccontato una versione distorta della realtà, cercando di minimizzare le nostre denunce, nascondendosi dietro lo specchietto per le allodole del Ponte sullo Stretto”.
“Le recenti affermazioni dell’Assessore regionale ai Trasporti, Caracciolo, che ha negato qualsiasi taglio agli investimenti per l’Alta Velocità in Calabria, sono in netto contrasto con quanto dichiarato da Occhiuto e Cannizzaro. Qual è la verità? – chiedono i consiglieri regionali dem -. È evidente che il centrodestra non ha una strategia chiara per il futuro dei trasporti in Calabria e sta solo cercando di nascondere le proprie responsabilità insieme a quelle del governo nazionale e delmministro Salvini. Intanto, i cittadini e le imprese calabresi continuano a pagare il prezzo di questa confusione, con infrastrutture insufficienti e una programmazione che procede a rilento. Chiediamo con forza che il governo nazionale e quello regionale facciano immediata chiarezza sulle risorse disponibili e sui tempi di realizzazione delle opere per l’Alta Velocità in Calabria, così come facciamo da lungo tempo, tanto da essere in attesa della convocazione di una seduta di Consiglio regionale straordinaria per discutere del tema, come da richiesta regolarmente formulata dai gruppi di minoranza. La nostra regione non può più attendere promesse vaghe e rimpalli di responsabilità. Serve un impegno concreto, con un piano dettagliato di finanziamenti e un cronoprogramma chiaro per la realizzazione di un’infrastruttura fondamentale per lo sviluppo economico e sociale del territorio. Basta propaganda, servono fatti. La Calabria merita risposte serie e soluzioni reali”.
La replica della Regione
“I consiglieri regionali del Partito democratico hanno un problema evidente con la lingua italiana”, afferma Maria Stefania Caracciolo, assessore ai Lavori pubblici della Regione Calabria “ed una naturale predisposizione per la mistificazione dei fatti. Qualche settimana fa i dem calabresi hanno denunciato una fantomatica distrazione dei fondi per l’Alta velocità in Calabria verso altre opere. Una fake news smentita da Rfi e facilmente verificabile dal Contratto di Programma consultabile sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Le risorse previste dal fondo complementare sono sempre quelle stanziate dal governo Draghi che l’attuale maggioranza nazionale guidata da Giorgia Meloni non ha in alcun modo toccato. Bastano questi 12 miliardi di euro per completare l’Alta velocità da Salerno a Reggio Calabria? Ovviamente no, e per questo sia il presidente Occhiuto che l’onorevole Cannizzaro chiedono al governo un surplus di impegno per trovare ulteriori risorse lavorando per risolvere concretamente i problemi che la Calabria ha ereditato; la sinistra, invece, come al solito ha la memoria corta, e preferisce chiacchierare piuttosto che confrontarsi sul merito delle questioni. Invito il Pd a leggere con più attenzione e senza pregiudizi ideologici i comunicati degli altri”.
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