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Calabria, vaccino contro le bronchioliti in arrivo con qualche ritardo

La Cittadella era stata frenata dal ministero in quanto commissariata. La Regione Campania cederà un quinto delle scorte. Le Asp di Reggio, Vibo e Crotone si erano mosse in autonomia e avevano avviato la campagna di immunizzazione

Sono serviti quasi due mesi, uno scontro fra il governo e le Regioni commissariate, un’interpellanza parlamentare (della 5 Stelle Sportiello, cui ha risposto la sottosegretaria calabrese Ferro), la mano tesa dalla Campania di De Luca, qualche Asp (Reggio, Crotone e Vibo Valentia) che si è mossa in anticipo e con risorse proprie, ma ora anche la Cittadella ha compiuto - in ritardo - un passo concreto verso l’immunizzazione passiva e gratuita dei bambini - nati fra luglio 2024 e aprile 2025 - contro il virus respiratorio sinciziale.
È la più comune causa di bronchioliti e polmoniti soprattutto in chi ha meno di due anni (in particolare per i lattanti fra i due e gli otto mesi), ma anche nei più grandi, negli adulti e negli anziani. È un virus che viaggia come l’influenza stagionale e ha una particolare incidenza nei mesi più freddi dell’anno. L’immunizzazione non è obbligatoria, però non c’è pediatra che non la raccomandi visto che proprio nei più piccoli – o nei soggetti più fragili – può provocare gravi conseguenze. Con il Dca n. 374 varato ieri, la Calabria ha approvato lo schema di convenzione per lo scambio solidale dell’anticorpo monoclonale Nirsevimab-Beyfortus. È l’atto propedeutico alla ricezione del vaccino anti-bronchiolite dalle Regioni – in questo caso la Campania – che ne hanno fatto scorta per tempo. Finora in Calabria le cose erano andate avanti in ordine sparso. Senza aspettare la Regione, le Asp di Reggio Calabria, Vibo Valentia e Crotone avevano richiesto il farmaco all’azienda produttrice (una delle più grosse multinazionali farmaceutiche) e si erano rifornite regolarmente: in questo modo, per esempio negli ospedali di Polistena e Locri, o attraverso i pediatri di base, i bambini di quella provincia hanno cominciato a essere immunizzati da inizio di novembre.

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