Calabria territorio intelligente: tradizione e innovazione si incontrano con il Progetto Habilitas 2024
Una Regione Calabria sempre più proiettata al futuro e all’internazionalizzazione ha accolto con entusiasmo gli otto dirigenti del Cluster formativo "Processi di Innovazione per lo Sviluppo di Territori Intelligenti" nell’ambito del progetto Habilitas 2024, promosso da IILA (Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana) e sostenuto dalla DGCS/MAECI. Ideato dallo Spin-off Unical Smart City Instruments (SCI), il Cluster si propone di ridefinire il concetto di sviluppo territoriale attraverso un approccio che combina tecnologie avanzate, patrimonio culturale e coinvolgimento attivo delle comunità. Il concetto di “territorio intelligente” nasce dall’analisi e dallo studio dei processi di rigenerazione territoriale osservati in contesti internazionali di successo, come quello della città di Medellín in Colombia e dell’intera regione di Antioquia, uno dei territori più pericolosi al mondo oggi un simbolo globale di rigenerazione intelligente. “Il concetto di ‘territorio intelligente’ - come spiegato dal prof. Alfredo Sguglio CEO di SCI – è legato una gestione oculata delle risorse, unita a una visione orientata al cambiamento sostenibile, che sappia far dialogare scienza e tecnologia con l’identità locale, le tradizioni culturali e le pratiche sociali. Solo così è possibile creare soluzioni che siano autenticamente sostenibili e resilienti”. In quest’ottica l’incontro presso la Regione Calabria è stato organizzato per approfondire come il territorio calabrese, storicamente agli ultimi posti nei ranking socioeconomici europei, stia affrontando le sfide legate alla vulnerabilità economica, alla qualità istituzionale e quali criticità richiedano interventi strutturali e politiche mirate per promuovere una ripresa sostenibile e duratura, ha sottolineato, Angelo Macilletti esperto in mercati internazionali e direttore delle relazioni internazionali dello Spin Off Unical Smart City Instruments. Gli otto dirigenti del Cluster formativo, partecipanti al progetto Habilitas 2024, sono: -Freddy Francisco Faundez Campodonico (Cile), CEO di Venti e Direttore di Azione per il Clima presso Aymapu Family Foundation. -Joselyn Carolina López Cruz (Honduras), amministratrice presso Grupo Constructor Guerra. -Henry Paul Llumiquinga Loya (Ecuador), analista tecnico presso la Escuela Politécnica Nacional. -Jesús Miguel Martínez Vizcarra (Perù), ingegnere in Sicurezza e Salute Occupazionale e Ambiente presso Energy Ingeniería y Consultoría. -Sara Teresa Musio Nava (Venezuela), analista di studi economici presso la Secretaría de Desarrollo Económico del Estado Zulia. -José Willington Ramirez Cabezas (Colombia), program manager presso Michael Page/Ecopetrol. -Johanna Monserrat Vásquez Ramón (Repubblica Dominicana), analista settoriale presso il Ministerio de Economía Planificación y Desarrollo. -Facundo Villar (Argentina), direttore del Centro de Investigaciones en Turismo (CIT) presso l’Università Provinciale di Ezeiza (UPE). L’evento è stato inaugurato dall’Assessore alla Cultura, Dott.ssa Caterina Capponi, delegata dal Presidente Occhiuto al coordinamento dell’incontro e dalla dirigente generale del settore cultura dott.ssa Maria Gatto. La Dott.ssa Capponi, nominata assessore regionale nel luglio 2024 con deleghe alle politiche sociali, cultura, sport, politiche giovanili, infrastrutture sportive e pari opportunità, ha sottolineato l’importanza di iniziative che sappiano fondere innovazione, tradizione e turismo. Richiamando le parole dello scrittore calabrese Corrado Alvaro, che descriveva la Calabria come una terra "ricca e prosperosa di bellezza", l’assessore ha dichiarato: "La Calabria è pronta a confrontarsi con i paradigmi dell’innovazione, facendo tesoro della propria storia millenaria per costruire un futuro all’insegna della sostenibilità e dell’integrazione". La Dott.ssa Capponi ha inoltre evidenziato l’importanza di valorizzare le infrastrutture culturali regionali, attraverso interventi mirati a innalzare la qualità dei luoghi in cui si fa cultura, ritenendo l’ambiente un elemento essenziale dell’offerta culturale. Insieme alla dott. Gatto, l’assessore ha ribadito l’impegno della Regione nel sostenere il comparto culturale con investimenti significativi, azioni che mirano a creare un ambiente favorevole alla crescita dei territori e delle comunità, con l’obiettivo di aumentare i livelli di partecipazione e rendere la cultura un volano di sviluppo economico. L’Avv. Rosario Varì, Assessore allo Sviluppo Economico, Innovazione e Internazionalizzazione, è intervenuto evidenziando l’impegno della Regione Calabria nel promuovere la crescita economica attraverso strategie di collaborazione con il mondo accademico e imprenditoriale. Varì ha sottolineato l’importanza cruciale del porto di Gioia Tauro e della Zona Economica Speciale (ZES), che oggi rappresentano pilastri dello sviluppo economico regionale. Queste infrastrutture strategiche hanno attirato investimenti significativi, rafforzando la logistica e consolidando la Calabria come snodo commerciale di rilevanza internazionale. L’assessore ha inoltre ricordato il notevole investimento da 215,5 milioni di euro dedicato al potenziamento delle infrastrutture aeroportuali regionali, con l’obiettivo di migliorare la connettività e sostenere la crescita economica. In particolare, sono stati destinati 119,5 milioni di euro all’aeroporto di Lamezia Terme, 60 milioni a quello di Reggio Calabria e 36 milioni a quello di Crotone. Questi interventi mirano a rendere la Calabria più accessibile e competitiva, rafforzando il suo posizionamento strategico nel contesto nazionale e internazionale. La presenza del Dott. Maurizio Nicolai, Direttore Generale del Dipartimento Programmazione Unitaria, ha ulteriormente rafforzato l’impegno della Regione a coordinare progetti ambiziosi, capaci di mettere in sinergia i vari settori strategici. Nicolai ha evidenziato l’importanza di una gestione efficace dei fondi europei per promuovere lo sviluppo regionale. Sotto la sua guida, la Calabria ha raggiunto significativi traguardi nella programmazione e nell’utilizzo delle risorse comunitarie. Ad esempio, nel 2020, la Regione ha superato il target di spesa previsto, certificando 888 milioni di euro, 62 milioni in più rispetto all’obiettivo fissato dall’Unione Europea. Nicolai ha sottolineato l’importanza di una programmazione integrata che coinvolga vari settori strategici, tra cui agricoltura, turismo e innovazione, in sinergia con il mondo della ricerca. Questo approccio mira a massimizzare l’efficacia degli investimenti europei e nazionali, creando una solida base per la crescita a lungo termine della regione. La Dott.ssa Maria Antonella Cauteruccio, Dirigente Generale del Dipartimento Turismo, Marketing Territoriale e Mobilità, ha sottolineato l’importanza strategica dell’integrazione tra agricoltura, turismo e marketing territoriale per posizionare la Calabria come una destinazione d’eccellenza. Secondo la Dott.ssa Cauteruccio, la sinergia tra questi settori può diventare un potente strumento per attrarre investimenti, rafforzare l’economia locale e promuovere una crescita sostenibile. A concludere la giornata è stato l’intervento dell’Avv. Gianluca Gallo, Assessore all’Agricoltura, Risorse Agroalimentari e Forestazione, che ha saputo sintetizzare gli spunti emersi durante l’evento e porre l’accento sulle prospettive di sviluppo dell’agricoltura in Calabria. Gallo ha evidenziato come il settore agricolo sia stato trasformato in un motore di crescita innovativa grazie a una serie di iniziative che integrano ricerca, imprenditoria e sostenibilità. L’Assessore ha sottolineato i progressi compiuti nel valorizzare le risorse agroalimentari locali e nella promozione di pratiche moderne e sostenibili per la gestione delle aree interne e della forestazione. Citando eventi di grande successo come "Vinitaly and the City", tenutosi per la prima volta al di fuori di Verona nel suggestivo Parco Archeologico di Sibari, Gallo ha evidenziato come queste manifestazioni abbiano contribuito a promuovere le eccellenze enogastronomiche regionali, attirando oltre 20.000 visitatori e più di 170 espositori. Concludendo il suo intervento, l’Assessore ha ribadito l’importanza di continuare a integrare innovazione e tradizione per costruire un futuro sostenibile e inclusivo. “La Calabria – ha affermato Gallo – è un territorio con un potenziale straordinario, che può e deve essere un esempio di sviluppo intelligente e integrato”. La giornata si è conclusa con una chiara consapevolezza: la Calabria sta tracciando un percorso che unisce passato e futuro, tradizione e innovazione. L’impegno delle istituzioni regionali dimostra come la regione stia diventando un laboratorio di sviluppo sostenibile e intelligente. In questo contesto, la visione di un “territorio intelligente” non è più un ideale lontano, ma un obiettivo concreto che la Calabria sta perseguendo con determinazione, aprendosi al mondo e guardando al futuro con fiducia.