'Ndrangheta a Reggio, “Eyphemos”: ok alla nuova informativa sull’ex consigliere regionale Creazzo
Entra nel processo d’appello una nuova informativa che riguarda l’ex consigliere regionale di FdI Domenico Creazzo. L’acquisizione era stata chiesta dalla procura generale, nel corso della scorsa udienza, nell’ambito del processo nato dall’inchiesta “Eyphemos”. Il procedimento intentato dalla Dda di Reggio Calabria contro la cosca Alvaro ha visto il coinvolgimento di alcuni politici calabresi, tra questi l’ex senatore di FI Marco Siclari (assolto in appello nel processo in abbreviato) e dell’ex sindaco e consigliere regionale Creazzo, assolto nell’ordinario celebrato a Palmi. Nella giornata di ieri, la Corte d’Appello reggina ha sciolto la riserva sull’acquisizione della richiesta del pg, che aveva incassato anche il via libera delle difese. In realtà, non si tratta di un atto di indagine prodotto dopo la chiusura dell’inchiesta. L’informativa, infatti, era già agli atti, ma si era deciso di non svelarla perché all’interno compariva il nome di un altro consigliere regionale, Giuseppe Neri. Questi, all’epoca, era sotto indagine in un’altra inchiesta della procura antimafia. Dopo l’esecuzione dell’operazione “Ducale, nella quale Neri risponde a piede libero, non c’è più la necessità di mantenere la segretezza su quell’atto e così si è deciso di acquisirlo. L’informativa entra nel processo d’appello con varie parti omissate, non per custodire la segretezza su ulteriori indagini, ma solo in virtù di un accordo tra pg e i difensori per evitare di sentire come testimone l’investigatore che ha redatto quell’atto.