Cgil Calabria, Landini 'incorona' il nuovo leader regionale Gianfranco Trotta. Occhiuto: “Si collabori”
Su proposta del segretario generale Cgil Nazionale Maurizio Landini, al termine del mandato del Segretario Generale Cgil Calabria Angelo Sposato, l’Assemblea Generale ha eletto con l’85,1 per cento dei voti Gianfranco Trotta quale nuovo Segretario Generale Cgil Calabria. Trotta, già segretario organizzativo Cgil Calabria, 61 anni, ha ricoperto diversi incarichi all’interno dell’organizzazione tra i quali quello di coordinatore regionale NIDIL e Segretario regionale SNUR CGIL (sindacato Nazionale Università e ricerca). Il neo segretario generale ha nella sua relazione di inizio mandato lanciato una manifestazione regionale che porti in piazza tutti quei temi (dal lavoro, alla sanità, passando per l’autonomia differenziata, il Ponte ecc.) sui quali la Cgil Calabria ha nel tempo, attraverso documenti congressuali di categoria e confederali, avviato vertenze e rivendicazioni e sulle quali sono mancate riscontri, pur in presenza di un confronto. “Avere risposte - ha dichiarato Trotta - è importante per le lavoratrici ed i lavoratori calabresi, per i disoccupati per i precari per i pensionati, credo che siano maturi i tempi per l’avvio di una mobilitazione regionale utilizzando tutti gli strumenti previsti, non escludendo lo sciopero generale della Calabria, contro le mancate attenzioni del governo nazionale verso il Mezzogiorno e la Calabria. Avvieremo il confronto con le altre organizzazioni sindacali, con i movimenti e le associazioni. Nelle prossime settimane mi vedrò con Cisl e Uil e convocheremo di nuovo l’assemblea generale per la definizione della piattaforma”.
Il pensiero di Occhiuto
“Buon lavoro e sincere congratulazioni a Gianfranco Trotta, eletto nuovo segretario generale Cgil Calabria. Ringrazio il segretario regionale uscente, Angelo Sposato, con il quale in questi anni, nonostante la naturale divergenza di opinioni e una dialettica sempre franca, abbiamo lavorato con spirito di collaborazione per affrontare le tante emergenze dei nostri territori. La mia Giunta ritiene imprescindibile il confronto con tutte le organizzazioni sindacali. Le critiche, i suggerimenti costruttivi, la concertazione, sono una ricchezza positiva per chi ha l’onore e l’onere di governare. Da Trotta non mi aspetto alcuno sconto, ma mi auguro che pur nella differenza dei ruoli e delle posizioni si possa continuare a lavorare insieme per far crescere la Calabria”.