Amministratori sotto tiro. L’escalation criminale ad Amantea non conosce sosta. L’ultimo evento di fuoco ha coinvolto i mezzi di proprietà di un consigliere comunale di maggioranza, Salvatore Campanella. Non un rappresentante istituzionale qualsiasi, ma un uomo di stretta fiducia del sindaco Vincenzo Pellegrino. All’imprenditore - ispiratore della lista Nea Polis alle ultime amministrative e consigliere con delega a turismo e grandi eventi - sono stati incendiati a pochi metri di distanza uno dall’altro un furgone pieno di merce dell’azienda in cui è a capo e l’autovettura personale. L’atto è chiaramente doloso. E soltanto l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco del distaccamento di Paola ha evitato che le proporzioni dell’incendio fossero più estese coinvolgendo non soltanto altri mezzi vicini ma anche un capannone posto nelle adiacenze del furgone. Le indagini dei Carabinieri della stazione di Amantea coordinati dalla Compagnia di Paola sono serrate e proseguono senza sosta. Si stanno esaminando le telecamere poste in via Dogana. Anche se nelle immediate vicinanze non ne sarebbero presententi e il lavoro risulta difficoltoso. La Procura di Paola ha aperto un apposito fascicolo su quanto avvenuto,
Il sindaco Vincenzo Pellegrino dopo aver condannato il gesto ha sfidato la criminalità: «Sappiano i protagonisti dell’inqualificabile atto di questa notte che nessuno di noi farà mai un passo indietro e che l’eventuale intimidazione a Salvatore Campanella rafforzerà e aumenterà il presidio democratico dell’amministrazione comunale e il costante controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine».
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