«Anche quest’anno massimo impegno per difendere il nostro ambiente e tolleranza zero nei confronti dei criminali che tentano di distruggerlo». A ribadirlo, attraverso un video pubblicato sui propri canali social, è stato il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto che ha presentato 19 nuovi pick-up 4×4 da impiegare per la gestione delle emergenze. «Mezzi moderni ed estremamente agili che potranno raggiungere le zone più impervie», sono state le parole utilizzate da Occhiuto. «Sono mezzi tecnologicamente avanzati - ha aggiunto il governatore - che daremo alle associazioni di Protezione civile per aiutarci nella campagna Tolleranza Zero, sulla quale stiamo lavorando già da diversi mesi». Occhiuto ha presentato poi undici generatori, 11 gruppi elettrogeni per alimentare in caso di fenomeni avversi. «Nei prossimi giorni presenteremo tutte le novità, non solo i droni, ma tutte le novità che abbiamo messo in campo per essere ancora più performanti», ha affermato Occhiuto che poi ha concluso: «Riforma della Protezione civile fatta, tolleranza zero a difesa dell’ambiente in Calabria anche quello fatto e continuamente perché l’ambiente è una risorsa che deve essere garantita ai calabresi perché sull’ambiente si costruisce il futuro della Calabria». L’annuncio è arrivato a poca distanza dall’approvazione in Consiglio regionale della legge “Disposizioni per la prevenzione degli incendi boschivi e la tutela del territorio”. La norma prevede una spesa di 2,5 milioni per ciascuna delle annualità 2024, 2025 e 2026, «al fine di consentire l’acquisizione di servizi per lo svolgimento delle attività volte alla precoce segnalazione degli incendi boschivi per la tutela del territorio e la prevenzione delle calamità». Nella relazione illustrativa si specifica che «per l’anno in corso l’amministrazione regionale ha in animo di istituzionalizzare le attività di monitoraggio per la tutela del territorio e prevenzione delle calamità, tra le quali quella relativa alla prevenzione degli incendi boschivi», attraverso un servizio operativo, costituito da una sala di controllo (Control Room) e da un Nucleo piloti di sistemi aeromobili a pilotaggio remoto, cioè i droni». Secondo l’assessore regionale alla Forestazione, Gianluca Gallo, il provvedimento è fondamentale perché vi era «la necessità di implementare le attività che hanno fatto segnalare nel passato la Calabria anche come regione virtuosa e modificare anche il racconto sulla forestazione calabrese. Bisogna proseguire su questo percorso e ci saranno ulteriori investimenti».