Prime le culle vuote, adesso a cascata banchi deserti e scuole chiuse. Per ora il fenomeno interessa soprattutto gli Istituti dell’infanzia e le Primarie. Ma l’ombra lunga della denatalità si sta già allungando anche alle Medie, e a breve interesserà pure le Superiori. Una ricerca condotta dalla testata specializzata Tuttoscuola, occhio vigile da diversi decenni sul mondo scolastico, elaborata su dati ufficiali pubblicati sul sito del ministero dell’Istruzione e del merito, fa emergere dati allarmanti. In Calabria, sempre secondo i numeri analizzati da Tuttoscuola per questo giornale, è una debacle. In 10 anni, tra il Pollino e lo Stretto, hanno chiuso i battenti 88 scuole dell’Infanzia: 30 in provincia di Cosenza, 24 in quella di Reggio Calabria, 17 nel Catanzarese, 15 nel Vibonese e 2 nel territorio di Crotone. Non meno desolanti sono i numeri che interessano le Primarie: rispetto all’anno 2014-2015 sono svaniti nel nulla 20 Istituti in provincia di Catanzaro, 28 nel Cosentino, 3 nel Crotonese, 27 in territorio reggino e 7 nel Vibonese. Il totale ammonta a 85 scuole “scomparse”. Sono state soprattutto le pluriclassi, per loro natura funzionanti con un numero ridotto di alunni, ad essere chiuse per lo scarso numero di iscritti oppure perché le famiglie hanno cercato scuole con classi normali, dopo avere constatato il diradarsi di alunni nei piccoli Istituti. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria