Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Manca il personale, musei calabresi a rischio chiusura

Lettera della Cisl Fp al ministro Sangiuliano e al governatore Occhiuto: «Assumete i tirocinanti del MiC»

La sede della Soprintendenza di Crotone

Il personale è sempre più esiguo e il rischio concreto è quello di ritrovarsi con musei e siti archeologici chiusi nel cuore dell’estate. Le strutture della Calabria sono ormai svuotate di dipendenti dopo l’emorragia determinata dai pensionamenti a cui non è corrisposto un adeguato turnover. La situazione più eclatante, rilevata già qualche mese fa, riguarda la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio di Catanzaro e Crotone dove sono in servizio soltanto 4 persone (2 amministrativi, 1 centralista e 1 architetto) che lavorano sotto la direzione dell’architetta Stefania Argenti. E pensare che secondo la pianta organica del Ministero i dipendenti dovrebbero essere 35.
Proprio per tale motivo, la segretaria generale della Cisl Funzione pubblica Calabria, Luciana Giordano, unitamente ai coordinatori nazionali della Cisl Fp ministero della Cultura, Giuseppe Nolè e Valentina Di Stefano, rivolgono ancora una volta ai vertici politici e amministrativi del Ministero della Cultura e della Regione la richiesta di intervenire immediatamente per sbloccare le situazione che vede al palo 208 tirocinanti del Mic.
Nella lettera inviata al ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano e al governatore calabrese, Roberto Occhiuto, i tre dirigenti della Cisl Funzione pubblica precisano che in data 24 aprile 2023 il Dipartimento della Funzione Pubblica ha approvato la graduatoria finale di idoneità dei profili di operatore amministrativo gestionale (17 unità), operatore tecnico (38 unità), operatore alla fruizione, accoglienza e vigilanza (153 unità) relativi alla procedura selettiva pubblica per il reclutamento di 1.956 unità di personale non dirigenziale a tempo determinato varie arre di inquadramento, per il ministero della Cultura, il ministero della Giustizia e il ministero dell’Istruzione. «Per quanto concerne il ministero della Cultura - riporta la nota dei sindacalisti - ad oggi, nonostante la drammatica carenza di personale degli istituti e luoghi della cultura del MiC della Calabria, non sono state avviate le necessarie attività istruttorie per la contrattualizzazione dei vincitori».

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria

Caricamento commenti

Commenta la notizia