Mentre a Reggio Calabria Roberto Occhiuto indica i tempi per i prossimi step della riorganizzazione della sanità calabrese a Roma i deputati di Forza Italia provano a strappare una proroga per i commissari straordinari di Asp e Ao. Il tentativo porta la firma dei forzisti calabresi Francesco Cannizzaro e Giovanni Arruzzolo che, assieme al collega Stefano Benigni, hanno proposto, nelle Commissioni riunite Finanze e Affari sociali, alcuni emendamenti al “decreto bollette” in fase di conversione alla Camera. Tra questi c’è la proposta di un’ulteriore proroga per le misure del “decreto Calabria” che allungherebbe di altri 6 mesi il mandato dei commissari delle Aziende, mentre invece decadrebbero «ove non confermati» entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto.
Tra gli altri emendamenti presentati dai tre deputati forzisti uno ricorda il caso calabrese dei medici cubani: si autorizzerebbe per legge, sino al termine del commissariamento, «la somministrazione, intermediazione, ricerca e selezione di personale sanitario da parte di enti stranieri, pubblici o privati, anche extra Unione europea, direttamente individuati dalla regione interessata, previo accertamento della idoneità professionale del personale stesso». Un altro, invece, permetterebbe ad Agenas, nel limite del 40% dei posti non coperti in esito alle procedure assunzionali, la stabilizzazione del personale a tempo determinato in servizio presso la struttura commissariale calabrese.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia