Dopo le linee guida per Azienda zero, ora sono state emanate anche quelle destinate ad Aziende sanitarie e ospedaliere. Si va così delineando, attraverso gli indirizzi per l’adozione dei rispettivi atti aziendali, quello che nel prossimo futuro, almeno sulla carta, sarà il modello organizzativo e strategico per le articolazioni di governo del sistema sanitario calabrese. Roberto Occhiuto, in qualità di commissario ad acta, ha firmato proprio ieri il nuovo decreto con cui stabilisce un termine di 30 giorni per i vertici di Asp e Ao, che dovranno adottare gli atti aziendali tenendo conto delle modifiche apportate dal provvedimento, per poi passare entro altri 30 giorni da una verifica del dipartimento regionale Tutela della Salute. Le novità sostanziali, nel sistema sanitario regionale, sono notoriamente due: la nascita di Azienda zero e l’istituzione dell’Azienda ospedaliero-universitaria unica di Catanzaro (la “Dulbecco”). Queste due nuove (o costituende) realtà hanno, evidentemente, un impatto nella distribuzione delle strutture complesse e semplici tra le Aziende della sanità regionale. In totale, si legge nelle linee guida decretate ieri, ve ne saranno non più di 475 complesse e 622 semplici (di cui il 20% massimo quali strutture semplici dipartimentali pari a 124). Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria