«Annulla la sentenza impugnata, nei confronti di Ferdinando Pepé, Lino Andres Sosa e Rosario Zangari, limitatamente alla determinazione della pena, e rinvia per nuovo giudizio sui punti ad altra sezione della Corte d’appello di Reggio Calabria. Rigetta nel resto i ricorsi. Dichiara irrevocabile l’accertamento di responsabilità. Rigetta il ricorso di Domenico Pepé, che condanna al pagamento delle spese processuali». Depositate in Corte di Cassazione le motivazioni della sentenza del processo “Narcos”, giunto all’ultimo grado di giudizio e adesso riaperto soltanto per tre posizioni rispetto all’entità della condanna. “Reggono”, per tutto il resto, le accuse della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria che ha colpito nel 2017 un’organizzazione di narcotrafficanti con base operativa nella Piana di Gioia Tauro e ramificazioni internazionali e canali privilegiati in America Latina. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria