Il comparto dei panificatori di Confcommercio, sicuramente uno dei più colpiti dal caro energia, ha dimostrato unità, compattezza e volontà di non lasciare nulla d’intentato per mantenere in vita le attività e salvaguardare il lavoro proprio e dei propri dipendenti. A dare atto dell’impegno di questi mesi del gruppo Assipan guidato dal presidente Nino Laurendi, ieri l’importante visita a Reggio di Antonio Tassone, presidente nazionale Assipan, accolto dal presidente di Confcommercio Lorenzo Labate, dal presidente di Assipan Laurendi, dal direttore di Confcommercio Fabio Giubilo e dal Direttivo al gran completo.
Tassone ha voluto infondere coraggio ai panificatori reggini e ha ascoltato le loro istanze dando conto, allo stesso tempo, dello stato dei tavoli aperti da Assipan-Confcommercio a livello nazionale. Il presidente Laurendi ha sintetizzato la situazione dei panificatori reggini: «Con il protrarsi anche solo per altri 60 giorni di questa crisi, in assenza di interventi le soluzioni sono tre: aumentare i prezzi dei prodotti, tagliare i costi o chiudere. Il problema è che nessuna di queste tre vie è percorribile. Chiudere sarebbe la nostra più grande sconfitta e, sia chiaro, combatteremo con tutte le nostre forze per evitarlo».
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