Allerta gialla prevista per oggi 10 Agosto 2022 su tutta la Calabria come annunciato la Protezione civile della Calabria. Le previsioni meteo parlano di temporali sparsi e improvvisi che potrebbero presentarsi nella Regione nelle zone più calde. Per questo motivo la Protezione civile ha diramato l'allerta gialla e ha invitato la popolazione a prestare la massima attenzione. Le piogge, sempre in Calabria, hanno causato allagamenti al punto che è stata necessario chiudere al traffico un tratto della strada statale «Tirrena Inferiore».
La situazione a Cosenza
Ieri mattina a Rende i primi forti temporali pre-frontali. S’è verificato un violento nubifragio infatti che ha causato danni e preoccupazioni. La temperatura è crollata a +17°C, dopo che nelle prime ore del mattino aveva raggiunto i +26°C. La pioggia è caduta in modo violento, con accumuli di circa 30–35mm in centro città e picchi di 50mm ad Arcavacata e 40mm nella zona industriale. Ma sono caduti in pochi minuti, provocando pesanti disagi e allagamenti. In alcune zone è mancata la corrente elettrica, isolando di fatto per qualche minuto diverse parti del territorio. Pioggia intensa e raffiche fortissime di vento hanno creato disagi alla popolazione. È già iniziata la conta dei danni, specialmente alberi investiti dalle forti raffiche di vento che non hanno retto all’urto.
All’Unical stesso discorso alla rotonda che dà accesso alla facoltà di Matematica. Anche al Parco Nicholas Green sono stati segnalati degli alberi caduti e diversi rami spezzati. Disagi che tutt’ora si stanno riscontrando nelle proprietà private di cittadini, con allagamenti di scantinati, garage, cantine e lungo le strade della città nonché qualche tetto scoperchiato per via del forte vento. In particolare a Quattromiglia, si è allagato il sottopasso che conduce alla zona industriale. Sono caduti diversi alberi: in soccorso i Vigili del Fuoco, chiamati in queste ore agli straordinari viste le numerose richieste di intervento. L’area industriale pare sia stata la zona più colpita, dove le strade sono diventate dei fiumi. Nei diversi sottopassi della città, l’acqua che si è cumulata, ha impedito il transito di persone e automezzi. Saltati anche alcuni tombini. Sul territorio, come detto, oltre all'intervento dei vigili del Fuoco, anche i tecnici dell’Anas in taluni casi e gli operai del Comune di Rende.
Cosa fare e cosa non fare
In caso di temporali e fulmini la montagna è il luogo più a rischio, scendi di quota e cerca riparo; allontanati da mare, fiumi e spiagge; in campeggio non rimanere in tenda e riparati in un edificio in muratura; non avvicinarti a oggetti alti e isolati (alberi, pali, tralicci); allontanati dall'acqua e dagli oggetti metallici: sono conduttori di elettricità; in casa tieniti a distanza da porte, finestre e pareti; non usare il telefono fisso e gli apparecchi collegati alla rete elettrica o all'antenna tv. Se senti il tuono poco dopo il lampo, il temporale è molto vicino. Ricorda che i temporali sono fenomeni intensi e veloci, che in genere durano un'ora.
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