«La Regione Calabria ha ricevuto le mie contestazioni, mi ha temuto e perciò ha rinviato al prossimo 27 settembre, cioè a dopo le elezioni politiche, la conferenza dei servizi per decidere sulla realizzazione di un inceneritore di rifiuti nel cementificio di Marcellinara, in provincia di Catanzaro». Ne dà notizia, in una nota, il deputato di Impegno Civico Giuseppe d’Ippolito, che precisa: «Proprio nei giorni scorsi, avevo denunciato che la Regione ne aveva fissato la data al 4 agosto, cioè in un periodo di disattenzione pubblica a causa delle ferie e delle vacanze estive. Soprattutto, avevo denunciato il mancato ascolto dei territori interessati da parte della stessa Regione. Di conseguenza, avevo annunciato mobilitazioni a sostegno del sindaco e dei cittadini di Marcellinara, scavalcati completamente e senza rispetto». «La Regione – prosegue il deputato di Impegno Civico – ha capito l’antifona e prima di tutto il proprio torto. Ma forse non ha focalizzato un punto: il rinvio della conferenza in questione non mi basta affatto, continuerò a pretendere che sia prima ascoltata la comunità di Marcellinara, cui resterò vicino senza arretrare di un millimetro. Dal pesante impatto ambientale, queste opere non si impongono ai cittadini; per fortuna, siamo ancora in democrazia. Nessuno – conclude D’Ippolito – può calpestare i diritti degli abitanti dei singoli territori».