“Nessun maltrattamento, ma solo azioni di contenimento degli atteggiamenti delle persone disabili con problemi comportamentali”. Si sono completati ieri mattina gli interrogatori di garanzia inerenti alla operazione della Procura della Repubblica di Castrovillari per maltrattamenti che si sarebbero consumati all’interno del centro diurno di Rossano gestito dalla onlus Gocce nel deserto e che ha portato alla emissione e conseguente esecuzione di tre misure cautelari agli arresti domiciliari nei confronti di due operatori sociosanitari ed un educatore della stessa onlus. L’ultima ad essere ascoltata è stata Grazia Fusaro, difesa dagli avvocati Livio e Francesco Calabrò, i quali avevano sollevato una eccezione ed avevano chiesto di poter visionare le registrazioni dei video che incastrerebbero gli indagati che non erano stati consegnati alle difese. Richiesta che è stata accolta dal giudice e ieri mattina i due legali hanno visionato con attenzione le immagini per poi presentarsi, con la propria assistita, dinanzi al Gip Simone Falerno. La Fusaro ha quindi inteso rispondere alle domande del giudice e, come detto, ha fornito la propria versione dei fatti, respingendo l’accusa di maltrattamenti e di azioni compiute con l’intento di sfogare istinti sadici. Nei giorni scorsi anche Francesco Ritacco, difeso dagli avvocati Roberto Laghi e Giuseppe Vena, nonché Luciana Antoniotti difesa dall’avvocato Giovanni Bruno, avevano risposto alle domande del Gip, dichiarandosi estranei agli addebiti loro contestati. Inoltre le difese avevano chiesto l’applicazione di una misura meno restrittiva. Pesanti le accuse contestate dai Pm di Castrovillari, diretti dal procuratore Alessandro D’Alessio, venute fuori dalla attività investigativa condotta dai carabinieri del Reparto Territoriale di Corigliano Rossano diretto dal tenente colonnello Raffaele Giovinazzo. Gli investigatori dell’Arma, si sono avvalsi del supporto di strumenti tecnici quali le immagini, appunto, delle telecamere piazzate all’interno del centro diurno, e di registrazioni ambientali. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria