Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Infrastrutture, l'appello di Occhiuto: "Ci sia più attenzione per la Calabria"

Il presidente della Regione è intervenuto all’avvio del dibattito pubblico sul lotto dell’Alta Velocità relativo alla Galleria Santomarco tra Paola e Cosenza. E ha anche parlato della situazione del governo nazionale

«La stabilità di governo è sempre un valore, soprattutto per il mio governo regionale, perché con il governo nazionale ho consolidato ottimi rapporti. Comunque le elezioni in ogni caso prima o poi ci sono, al più tardi a maggio si deve andare a votare». Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, di Forza Italia, a margine di un incontro a Catanzaro, con riferimento alla crisi del governo Draghi. «Il mio auspicio - ha aggiunto Occhiuto - è che possa esserci un governo, meglio se un governo Draghi ma senza le forze politiche che ogni giorno hanno reso difficile e accidentata la strada e il percorso di questo governo».

«Quando si parla di alta velocità al Sud si fa riferimento, per i finanziamenti del Pnrr, solo alla tratta fino a Romagnano, quindi fuori dalla Calabria. Io più volte ho rappresentato al governo la necessità di fare investimenti strategici anche in Calabria», ha continuato il presidente Occhiuto, parlando con i giornalisti nella sede della Giunta a Catanzaro, con riferimento all’avvio del «dibattito pubblico» sul lotto dell’Alta Velocità relativo alla Galleria Santomarco tra Paola e Cosenza.
«E' un’opera importante, strategica, perché - ha proseguito Occhiuto - mette in connessione Gioia Tauro con la tratta adriatica della rete ferroviaria nel momento in cui Gioia Tauro è diventato il primo porto d’Italia. Molte merci potrebbero essere stoccate a Gioia Tauro, partire in treno. Qualche settimana fa abbiamo approvato in Consiglio regionale una norma che ci permetterà di far partire i treni da Gioia Tauro sovvenzionando questi treni e questo potrebbe arricchire il retroporto. E la galleria Santomarco per la quale oggi inizia il dibattito pubblico è un’infrastruttura importante, non necessaria, ma importante perché - ha rimarcato il presidente della Regione Calabria - consentirebbe di collegare anche la rete adriatica. Noi partiamo comunque, ci dispiace però che quest’opera non sia inserita tra le opere del Pnrr per le quali è prevista la conclusione nel 2026, e quest’opera probabilmente la vedremo negli anni che verranno. Mentre avviamo le procedure per la Galleria Santomarco, intanto però continua l’interlocuzione con il governo perché riservi maggiore attenzione sul tema delle infrastrutture alla Calabria».

Occhiuto ha infine osservato: «Ho più volte rappresentato la preoccupazione che si trattasse solo di un potenziamento. Invece sembrerebbe che sia davvero l’alta velocità. Peraltro molte procedure stanno iniziando ora, anche le progettazioni purtroppo iniziano più tardi rispetto a quelle del Pnrr perché i tratti di alta velocità che riguardano la Calabria - ha concluso il presidente della Regione - non sono finanziati da fondi Pnrr bensì dal Fondo complementare».

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia