Mare? Si, e in... sicurezza. Perché con l’estate “arriva” anche l’operazione Mare sicuro che, da oltre trent’anni, vede le donne e gli uomini della Guardia costiera impegnati nella tutela dei bagnanti, diportisti e subacquei che scelgono le coste e i mari italiani per il proprio svago. E proprio nel compartimento marittimo di Vibo Marina, uno dei più grandi d’Italia – che si estende per circa 220 km da Nord verso Sud da Maratea fino a Nicotera, abbracciando trentasei comuni costieri e quattro province (Potenza, Cosenza, Catanzaro, Vibo Valentia) sul versante tirrenico – il dispositivo operativo, che seguirà le direttive regionali impartite dalla Direzione marittima di Reggio Calabria, è stato riconfermato anche quest’anno.
Un piano operativo che vede impegnate sette motovedette (di cui due dedicate al servizio “h 24” di ricerca e soccorso a mare) e cinque gommoni veloci, che garantirà insieme alle pattuglie terrestri giornaliere un tandem “terra-mare” che assicurerà, lungo tutto il territorio, lo svolgimento in sicurezza delle attività “ludico ricreative” e “commerciali”, promuovendo la cultura del mare, la sicurezza della navigazione, la salvaguardia della vita umana in mare e la tutela dell’ecosistema e della biodiversità marina.
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