I numeri delle assunzioni. Chiusa la fase dei trasferimenti, per la scuola comincia quella della mobilità annuale (utilizzazioni e assegnazioni provvisorie) e delle immissioni in ruolo, il cui numero dipenderà da quante deciderà di autorizzarne il governo in base a necessità e obiettivo di bilancio. Intanto sono stati rese note le disponibilità di cattedre successivamente ai movimenti effettuati sinora, sulle quali saranno decise le assunzioni a tempo indeterminato. Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha prospettato la possibilità di 60mila immissioni in ruolo per l’anno scolastico 2022/2023. Si pescherà come sempre al 50% dalle Graduatorie a esaurimento (Gae) e al 50% dalle Graduatorie dei concorsi. Per eventuali posti ancora vacanti sul sostegno, possibile utilizzo dei precari inseriti nella prima fascia delle Graduatorie provinciali per le supplenze (Gps). Per quanto riguarda le disponibilità della mobilità annuale, bisognerà attendere l’organico di fatto, che, soprattutto per il Sostegno, garantisce molti più posti rispetto all’Organico di diritto cui invece sono riferite queste disponibilità dopo i movimenti. Le cifre Per la scuola dell’Infanzia in Calabria ci sono complessivamente 110 disponibilità per il Posto Normale e 57 per il Sostegno. A livello provinciale, a Cosenza 57 Normale e 10 Sostegno, a Catanzaro 16 Normale e 10 Sostegno, a Vibo Valentia 5 Normale e 11 Sostegno a Crotone 7 Normale e 16 Sostegno, a Reggio 25 Normale e 10 Sostegno. Per la scuola Primaria, in tutta la Regione 225 posti Normali e 140 Sostegno. Così divisi a livello provinciale: Cosenza 86 Normale e 47 Sostegno, Catanzaro 53 Normale e 23 Sostegno, Crotone 17 Normale e 39 Sostegno, Reggio Calabria 59 Normale e 24 Sostegno, a Vibo Valentia 10 Normale e 7 Sostegno. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria