L’ex consigliere regionale della Calabria Sebastiano Romeo, del Pd, «è stato destinatario di un decreto di perquisizione (peraltro con esito negativo) fondato su un’ipotesi di concorso in traffico di influenze illecite, nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Napoli». Lo rende noto il suo legale, Natale Polimeni. «Non vi è - puntualizza - per come erroneamente riportato da alcuni, un’accusa di natura associativa né vi è una consegna diretta di denaro a suo favore da parte di alcun imprenditore. Peraltro, l’ipotesi di reato - osserva il legale - rimane alquanto generica in quanto non individua la o le gare su cui intervenire, utilizzando, infatti, la contestazione provvisoria, una formula del seguente tenore: «nell’aggiudicazione di gare d’appalto da individuare"». Nella passata legislatura Romeo è stato capogruppo del suo partito alla Regione Calabria.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia