La seconda commissione Bilancio e Programmazione del Consiglio regionale ha espresso parere favorevole alla proposta di legge che introduce una serie di modifiche al testo istitutivo della «Azienda Zero», il nuovo ente di governo della sanità calabrese varato lo scorso 15 dicembre. Lo rende noto, in una dichiarazione, il presidente della stessa commissione, Antonio Montuoro (Fratelli d’Italia), parlando di «provvedimento molto importante per il futuro della sanità calabrese, che inoltre non presenta ulteriori oneri a carico del bilancio regionale». In seconda commissione il parere favorevole alla nuova proposta di legge relativa ad «Azienda Zero» è stato espresso a maggioranza, con l’astensione del consigliere regionale del Pd, Raffaele Mammoliti.
La proposta di legge, presentata dal presidente della Regione e commissario della sanità calabrese Roberto Occhiuto, recepisce, nell’ambito del principio di leale collaborazione istituzionale, le modifiche richieste dal governo, che non ha impugnato il testo approvato dal Consiglio regionale a dicembre ma ha suggerito alcune correzioni per allinearlo alle norme nazionali. La proposta di legge è già stata approvata nei giorni scorsi dalla terza commissione Sanità del Consiglio regionale ed è all’ordine del giorno della seduta dell’Assemblea in programma lunedì prossimo, 28 febbraio. L’"Azienda Zero» è un ente che centralizzerà una serie di funzioni - soprattutto in tema di bilanci, acquisti e procedure concorsuali - finora svolte dalle Asp, dalle aziende ospedaliere e dal Dipartimento regionale Tutela della Salute.
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