I Quaderni dell’8 Marzo sono una delle iniziative promosse, per la Giornata Internazionale Della Donna, da sos KORAI, Associazione di Volontariato, presieduta da Beatrice Lento, nata per contrastare la subcultura maschilista attraverso i processi educativi.
Partner del progetto la Distilleria Caffo, che molto più di uno sponsor, é il perfetto compagno di viaggio che condivide appieno gli obiettivi di promozione della donna e di benessere civile e morale del nostro territorio.
Scopo del Quaderno é quello di divulgare la conoscenza di figure di donne che si sono espresse nella città di Tropea, nel suo comprensorio e in tutta la Calabria, con qualche possibile eccezione riservata a figure femminili di particolare fascino.
Quest’anno il tema entro cui collocare le storie è “Donne che intrecciano fili”, creature femminili che, per scelta più o meno consapevole, o perché sospinte da accadimenti più grandi di loro, si sono dovute mettere in gioco, senza timore di aggiungere alle normali difficoltà dell’esistenza quelle derivanti dal contrapporsi alle convenzioni sociali e alla sfiducia verso le loro capacità, riuscendo a tessere straordinarie trame fatte di pragmatismo, accoglienza, ascolto, dialogo e cura.
Il terzo Quaderno dell’8 Marzo rimarrà per sempre straordinario per le vicende eccezionali che l'umanità intera ha dovuto vivere a causa della pandemia da covid 19 che ha travolto tutti, sconvolgendo ritmi e abitudini di vita col timore di una malattia che per mesi non ha avuto il contrasto di medicinali veramente efficaci.
Per due anni, il Quaderno, datato 2020, é rimasto nel cassetto attendendo tempi migliori. Oggi che, sia pure con cautela, riprendiamo a incontraci è giunta l’ora di presentarlo e farne dono a tanti. Ecco perché l’evento che lo vedrà protagonista al Santa Chiara di Tropea sarà la più bella giornata dell’8 Marzo che si possa immaginare.
A celebrare la ricorrenza, che ha il Patrocinio del Comune di Tropea, oltre agli organizzatori e alle autorità le musiciste Lucia Quattrocchi e Caterina Timpano, l’attrice Noemi Di Costa con LaboArt, e l’antropologo Vito Teti nelle vesti di Ospite d’Onore.
Le 28, magnifiche Donne, che popolano il terzo Quaderno, edito da Romano Editore, dal nome “Caterina”, straordinaria Madre a cui la pubblicazione é dedicata, hanno mille sfaccettature abilmente composte in unità dalla loro tenacia e dalla loro voglia di essere comunque protagoniste, quasi sempre senza clamori e con la forza dirompente della resilienza che le vede vincitrici nonostante i pregiudizi che le vorrebbero tenere ai margini.
Esprimo riconoscenza a tutte, e attraverso loro, a cui idealmente mi rivolgo, perché nella maggior parte dei casi non ci sono più, ringrazio i parenti e gli amici che mi hanno donato le loro emozionanti storie.
Grazie a Marianne, Caterina Iozzo, Isabella Figliano, Rosa Simonelli, Orsolina Mamone, Paola Caterina Misefari, Giuseppina Pugliese, Luisa, Nuzza, Franca, Petrizia, Maria, Gina Capua, Sahar, Giovanna Fratantonio, Itala Clotilde Del Vecchio, Giovanna Spanto, Anna Costanza Baldry, Tiziana Lombardo, Maria Teresa Grimaldi, Anna Maria Piccioni, Ciccina e Franca Purificato, Rosaria, Anna Cuturello, Costanza, Maria Giovanna Di Bella, Cecilia Faragò.
Un grazie affettuoso a Tanina Muscia per i suoi quattro splendidi ritratti, a Rosetta Bova, Antonio Libertino, Pasquale e Lucia Lorenzo che, con le loro illustrazioni, hanno dato intensità alla scrittura e a Monica e Marta La Torre che hanno permesso di aggiungere alle immagini anche due acquarelli della loro meravigliosa mamma, Anna Maria Piccioni, pure Lei cittadina del meraviglioso mondo del Quaderno. Un saluto emozionato va a due autrici dei racconti: Bettina Rombolá e Cristina Romano che purtroppo ci hanno lasciato.
Un grazie enorme alla Madrina della pubblicazione, Delfina Barbieri Caffo che, assieme a noi di sos KORAI, vuole impegnarsi per garantire all’essere femminile un futuro migliore, alla Socia d’Onore, Luigia Lupidi Panarello, per avere poeticamente espresso in apertura “la consegna della tessitura” che le donne ricevono dall’origine e ad Anna Maria Miceli, insostituibile consigliera, che, assieme a me, é curatrice artistica dell’opera che sará ufficialmente presentata l’8 Marzo prossimo.
La differenza donna che diventa ricchezza rimane l’obiettivo primario della nostra Associazione, il suo perseguimento continua attraverso le varie attività associative che esprimono il nostro essere sempre e comunque con le donne per la libertà e i diritti. Anche se sembrerebbe superfluo parlare ancora di Parità di Genere, in realtà non lo é per niente, proprio quando pensiamo di aver raggiunto la meta gli eventi ci chiedono di non distrarci e di continuare a protestare e a lottare e noi rispondiamo protestando e lottando.
Caricamento commenti
Commenta la notizia