È in programma giovedì 13 gennaio il Consiglio regionale chiamato a designare i “grandi elettori” calabresi che parteciperanno alla riunione del Parlamento in seduta comune per l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica. La seduta di giovedì prossimo ha un solo punto all’ordine: la proposta di provvedimento amministrativo recante “Elezione dei tre delegati per l’elezione del presidente della Repubblica”, ai sensi dell’articolo 83 della Costituzione. In quell’occasione il Consiglio regionale si costituisce in seggio elettorale: l’elezione dei delegati – due per la maggioranza e uno per l’opposizione – avviene con votazione a scrutinio segreto. È la nona volta che la Regione è chiamata a esprimere i propri “grandi elettori” del Capo dello Stato: gli ultimi sono stati nel 2015 Mario Oliverio e Antonio Scalzo (Pd) e Nazzareno Salerno (Forza Italia) per l’elezione di Sergio Mattarella. La prassi vuole che siano delegati i presidenti della Giunta e del Consiglio regionale: dunque nessun dubbio sull’elezione di Roberto Occhiuto (FI) e Filippo Mancuso (Lega). Trattative aperte per l’ultimo posto spettante alle opposizioni di centrosinistra.
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