Calabria, gli aiuti dello Stato anche agli Lpu. Ma la vera sfida è sulle ore di lavoro

Il provvedimento è arrivato proprio sul gong finale: un classico quando si tratta di misure relative agli Lsu ed Lpu calabresi. Il governo Draghi ha infatti inserito nel decreto Milleproroghe una norma che equipara i lavoratori socialmente utili a quella di pubblica utilità. Viene infatti prevista la “storicizzazione”, a partire dal 2022, di un contributo statale, pari a 9.300 euro annui, da destinare ai circa 2.100 Lpu stabilizzati dagli enti locali calabresi. Finora l’aiuto da Roma era previsto soltanto per gli Lsu, ma non per gli Lpu: il loro costo finora è stato totalmente a carico della Regione. Tuttavia la novità tanto attesa, auspicata in maniera bipartisan dai principali partiti di centrodestra e centrosinistra, potrebbe non essere sufficiente per parlare di vertenza chiusa in maniera positiva. Adesso la sfida si gioca tutta sull’aumento delle ore di lavoro. Allungare i tempi di occupazione settimanale equivale a rendere più cospicuo lo stipendio mensile di figure ormai diventate fondamentali per l’erogazione di servizi da parte degli enti locali calabresi.