Calabria

Martedì 07 Maggio 2024

Calabria, bocciate le modifiche al Piano casa. La Consulta: testo incostituzionale

Le norme straordinarie del Piano casa adottate dalla Regione per il rilancio dell’edilizia sono illegittime. La bocciatura che arriva dalla Consulta è senza appello: la legge varata in Consiglio regionale nell’estate 2020 viola la Costituzione. È uno stop pesante, quello arrivato da Roma, destinato a segnare uno spartiacque in un settore che sta conoscendo un periodo florido dopo l’approvazione di alcuni provvedimenti – tra questi, sicuramente, il cosiddetto Superbonus 110 per cento – in Parlamento. Nel provvedimento stoppato dai giudici costituzionali era stata sancita, in quella che ha i crismi di una sanatoria, la proroga al 31 dicembre 2021 di alcune misure eccezionali: tra queste, l’innalzamento della percentuale (dal 15 al 20) di ampliamento volumetrico sugli edifici residenziali e non residenziali; la possibilità di incrementare il volume anche per gli edifici unifamiliari maggiori di 1000 mc a patto che fosse migliorata la classe energetica oppure l’efficienza sismica; la riduzione da 2,30 a 2,10 metri (addirittura fino a 2 metri per i comuni montani) dell’altezza media ponderale necessaria ai sottotetti e ai seminterrati per il recupero ai fini abitativi. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria  

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