Week end “sotto assedio”. Nella città di Cosenza e in alcune zone dell’hinterland da venerdì ci sono posti di blocco dei carabinieri. Le forze dell’ordine sono alla ricerca del quarto uomo che tre giorni fa era a bordo della Mercedes classe A che ha investito il vicebrigadiere Salvatore Paternostro di 51 anni. Mentre sono in carcere gli altri tre giovani che, poco dopo, sono stati arrestati dai carabinieri. I militari, ora, stanno setacciando ogni angolo della città per individuare dove si possa essere nascosto il quarto, mentre gli inquirenti hanno avviato le indagini anche per capire il perché i giovani hanno forzato il posto di blocco. Sulle indagini vige uno stretto riserbo. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria