Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Covid, tutti i parametri in rialzo: torna lo spettro delle restrizioni in Calabria

In Calabria ricoveri in aumento, ma ieri è stato il quarto giorno senza vittime. Fondazione Gimbe: la regione è penultima in Italia sui vaccini. Confermato il mantenimento in piena attività di tutti gli hub

Più contagiati, più ricoveri, incidenza in aumento, ma nessuna vittima per il quarto giorno consecutivo. È la solita altalena dei dati sul Covid, che nell’inevitabile imprevedibilità degli sviluppi della pandemia “tirano” anche in Calabria in una direzione o nell’altra. È stato chiaro, ieri, il coordinatore del Comitato tecnico scientifico Franco Locatelli: «Non dobbiamo sottovalutare nessun segnale di allerta ma non dobbiamo neanche sfociare nell’allarmismo». Perché l’allerta c’è, eccome. Anche in Calabria. Dove – stando al monitoraggio di Agenas – si registrano i dati di occupazione più alti a livello nazionale per l’area medica ordinaria, con il 12% (+1% rispetto al giorno precedente) di posti letto occupati dai malati Covid. La soglia per l’eventuale zona gialla (15%) è lontana appena tre punti percentuali, mentre i posti occupati in terapia fermi al 4% distano 6 punti dal tetto per far scattare le restrizioni. Superato, invece, il limite del terzo parametro preso in considerazione dal Ministero, cioè i 50 casi ogni 100mila abitanti: secondo l’ultimo monitoraggio della cabina di regia in Calabria siamo a 52,5.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia