"Un uomo di 40 anni ha accusato un malore a Roseto Capo Spulico (Cosenza, ndr) e i soccorsi sono arrivati anche per tempo ma l'ambulanza era senza medico a bordo e, nonostante tutti gli sforzi encomiabili degli infermieri, non c'è stato nulla da fare e la persona è deceduta. E’ la terza vittima in pochi giorni su questa parte del territorio".
E’ quanto denuncia Amalia Bruni, leader dell’opposizione in Consiglio Regionale, che aggiunge: "Siamo l’unica regione in Italia dove le ambulanze partono senza medici per mancanza di personale. Mi chiedo ma quanto vale una vita umana? Quell'uomo che era figlio, marito e padre a sua volta, è morto perchè le istituzioni non hanno saputo dargli un’assistenza adeguata. Non cure costosissime o esami impegnativi o chissà cosa, non hanno saputo offrirgli, come alle altre vittime, una figura essenziale come un medico di urgenza. Un servizio fondamentale e assicurato ovunque in Italia tranne che da noi. Bisogna intervenire chiedendo subito aiuto con norme speciali, facciamo arrivare medici e personale sanitario con dei provvedimenti ad hoc e ricominciamo a salvare vite umane e non a contare i decessi per colpa delle Istituzioni".
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