Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Addio a Peppino Accroglianò, amava la Calabria come pochi

La Calabria nel cuore. Si è spento nella sua residenza romana Peppino Accroglianò, avrebbe compiuto 88 anni a dicembre. Politico, filantropo, meridionalista appassionato Accroglianò aveva fondato l'associazione  C3 Inrternational - Calabresi nel mondo (con 75.000 iscritti) cui è legato il prestigioso Premio  che annualmente consegnava nella Capitale alle personalità più illustri della cultura, dell'arte, dell'imprenditoria, della vita istituzionale, del giornalismo operanti in Italia e nel mondo. "La Calabria è la mia anima, il mio cuore, tutta la mia vita" ripeteva sempre con trasporto ai tanti amici sparsi per il globo. Orgoglioso, dignitoso e generoso - come i calabresi raccontati da Corrado Alvaro - Peppino Accroglianò è stato per decenni punto di riferimento per i suoi conterranei con cui si confrontava sempre e volentieri. Tre volte consigliere regionale in Calabria, convinto democristiano,  figlio della cultura del partito popolare sturziano, Accroglianò era nato a Rossano - la città del Codex Purpureus e di San Nilo -  e dopo gli studi superiori si era laureato in Scienze Politiche con il massimo dei voti.

Lascia una grande eredità morale e culturale. I funerali si svolgeranno sabato nella chiesa di San Giuseppe, nella sua amatissima città di origine, alle 10. Una cerimonia religiosa in suffraggio verrà celebrata anche a Roma, nella chiesa di San Saturnino, alle 18, il 21 novembre, in occasione del trigesimo. Alla famiglia le condoglianze della Società Editrice Sud e di Gazzetta del Sud.

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia