Undici imputati, che erano stati coinvolti a vario titolo nel procedimento penale denominato “Andrea Doria”, hanno riconosciuto le proprie responsabilità e hanno patteggiato la pena per complessivi 36 anni e 9 mesi di reclusione. Il giudice dell’udienza preliminare Valerio Trovato, ha accolto la richiesta avanzata dalle parti, come da istanza depositata agli atti sulla quale i pubblici ministeri, Giovanni Calamita e Paola D’Ambrosio, hanno espresso il consenso, ritenendo corretta la qualificazione giuridica dei fatti tanto dal punto di vista oggettivo che soggettivo. Di conseguenza, il giudice Trovato ha ritenuto che «la pena richiesta nella misura indicata sia congrua e conforme ai criteri di valutazione». Nel medesimo procedimento penale si è registrato nei giorni scorsi il rinvio a giudizio all’udienza del prossimo 18 novembre davanti al Tribunale di Locri per altri 49 imputati. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria