Ritorna dopo due anni di stop obbligato a causa della pandemia del coronavirus l’antica e tradizionale “Fiera dei Morti”, che si svolge sul lungomare di Schiavonea, borgo marinaro di Corigliano, ma si addensano già nubi sull’evento. Un’ombra sulle dinamiche inerenti l’assegnazione dei posteggi per la fiera che si svolge a ridosso del 2 di novembre, giorno dedicato alla commemorazione dei cari defunti. A denunciarlo è l’Associazione Ambulanti Italiani di Confartigianato, che in una missiva inviata al sindaco di Corigliano Rossano, Flavio Stasi, al comando comunale dei vigili urbani e all’ufficio commercio mette nero su bianco “il sospetto”, chiedendo un’ immediata azione di intervento dell’amministratore, affinché sulla manifestazione ritorni il sereno. Un marcatore identitario, ma anche un evento di folklore locale, di Schiavonea e dell’intero territorio da secoli ormai. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria