Richiesta di rinvio a giudizio reiterata dal pubblico ministero, Ines Bellesi, per l’ex deputata dell’Ulivo e poi esponente Pd, Marilina Intrieri, ed altri due imputati. Mentre Ubaldo Prati, ex presidente della Fondazione Campanella e già vicepresidente della Provincia di Crotone, attraverso il suo avvocato Giuseppe Barbuto ha chiesto e ottenuto dal Gup del Tribunale di Crotone, Romina Rizzo, di essere giudicato col rito abbreviato (che in caso di condanna prevede lo sconto di un terzo della pena). Ieri s’è conclusa così l’udienza preliminare del procedimento scaturito dall’inchiesta sul fallimento del Consorzio per la promozione della cultura e degli studi universitari, avvenuto a novembre 2017. Oltre a Prati e Intrieri, ex vertici della società pubblica partecipata da Comune, Provincia e Regione, sotto accusa sono finiti anche l’altro componente del Cda, Giuseppe Antonio Bianco, e la consulente del sodalizio universitario, Maria Pecoraro Mercogliano. Devono rispondere di bancarotta fraudolenta per aver causato il “crac” del Consorzio. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria