“Tutti a scuola” in ordine, composti e fieri. In riva al mare di Pizzo, tra gli alunni e gli studenti giunti da diverse regioni d’Italia, si coglieva anche orgoglio perché un giorno potranno dire: «Io c’ero». Potranno dirlo gli studenti dell’Omnicomprensivo “Bruno Vinci” di Nicotera – scuola selezionata dal Miur per aver realizzato “Bat stick - le difficoltà non fanno la differenza” bastone elettronico per gli ipovedenti, e potranno anche dirlo i ragazzi dell’Omnicomprensivo di Pizzo, soprattutto gli studenti del Nautico (due ragazze e due ragazzi scelti per aver conseguito la media più alta) accompagnati dalla prof. Gabriella Turcarolo o gli alunni della media (Lorenzo Pitt, Francesco Malerba, Nicole Komarinska e Marika Accetta) e quelli della primaria (Francesca Belvedere e Marta Costanzo) seduti in prima fila, a un passo dal presidente Mattarella. Con loro le insegnanti Mary Lo Giacco, Caterina Piserà e Lidia Cannizzaro. «Si tratta di un momento importante, per la città e per la comunità scolastica», il commento della responsabile del plesso Marinella, Mary Lo Giacco. Sulla stessa lunghezza d’onda Caterina Piserà e la responsabile del plesso San Sebastiano, Lidia Cannizzaro: «Questo evento rimarrà negli annali della nostra città. In virtù di questo momento abbiamo molto potenziato l’educazione civica e proseguiremo in questa direzione, poiché i nostri alunni sono i cittadini di domani». Ma di una giornata storica potranno raccontare anche i piccoli arrivati dall’Ic di Ricadi, giunti con la dirigente Maria Salvia o la delegazione di studenti del “Morelli-Colao” di Vibo, accompagnati dal preside Raffaele Suppa. Tra le diverse scuole calabresi presenti anche l’Ic di Taverna (Catanzaro) con sette alunni della primaria e secondaria di primo grado, scegli con un sorteggio. Un bimbo per ciascun comune. Ad accompagnarli la dirigente Susanna Mustari. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria