Nell’ambito di un articolato piano di controlli, anche sulla base delle indicazioni ricevute dall’Ufficio Controlli Giochi, l’Ufficio dei Monopoli per la Calabria ha compiuto, nelle prime due settimane di settembre, una serie di verifiche nel settore dei giochi. Le attività, condotte dal personale di tutte le sedi dipendenti, hanno riguardato negozi e corner di scommesse, sale giochi e bingo; 29 gli esercizi controllati, in due sono state riscontrate alcune irregolarità che hanno portato all’accertamento della violazione dell’art. 8 del Tulps (testo unico delle leggi di pubblica sicurezza) in quanto all’interno sono stati scoperti a gestire l’attività di gioco due soggetti privi di rappresentanza. In tre esercizi sono state accertate le violazioni dovute ai mancati adempimenti relativi alle cessazioni delle sale in cui sono ubicati gli apparecchi videoterminali ex art.10 comma 6 lett. b) del Tulps. In un punto vendita di gioco sportivo ex art.38 c.2 DL 223/2006, è stata accertata la violazione relativa alla sospensione non autorizzata dell’attività di raccolta dei giochi pubblici tramite la rete. Inoltre, sono stati effettuati 212 controlli sul possesso della certificazione verde da parte degli avventori e solo in un caso si è resa necessaria la segnalazione alla Prefettura e alla Questura di Catanzaro per l’applicazione delle relative sanzioni.