Avanti chi vuole. Tra vax week e lotterie per i giovani si sta provando di tutto per accelerare ulteriormente la campagna anti-Covid nella Calabria degli alti e bassi. I numeri confermano, però, la regione all’ultimo posto nazionale nella percentuale (83,5%) di dosi di vaccino somministrate (1.549.980) rispetto a quelle consegnate (1.856.308). Ma non è questo il dato più preoccupante: fatti due conti sulla base del report del commissario straordinario per l’emergenza aggiornato alle 17.07 di ieri, emerge che il 24% dei calabresi over60 (dunque la macrocategoria più a rischio) non ha ricevuto ancora neppure la prima dose.
Si può fare di più I calabresi con più di sessant’anni sono esattamente 571.381: ebbene, di questi 319.394 (cioè il 55%) ha completato il ciclo di immunizzazione (due dosi o vaccino a dose unica) mentre 436.900 (il 76%) hanno ricevuto ad oggi solo una dose. Resta il problema degli ultraottentenni, dei quali solo il 73,19% ha completato il ciclo; seguono la fascia 70-79 anni con il 55,54% e i 60-69enni con appena il 46,47%.
Nelle ultime ventiquatt’ore, fa sapere la Protezione civile regionale, sono state inoculate 15.168 fiale. Un dato in linea con i risultati degli ultimi giorni.
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