Il segretario generale della Cgil Calabria, Angelo Sposato, punzecchia il mondo economico imprenditoriale attraverso il proprio profilo Facebook, facendo riferimento alla «mancanza di volontà di applicare i contratti e di pagare regolarmente i lavoratori. Se le imprese propongono ai lavoratori, attraverso i social, elemosine da 600 euro al mese per 12 ore di lavoro al giorno questo è sfruttamento».