Che gioia per nonno Francesco, 99 anni, la vaccinazione effettuata direttamente a casa da parte del personale specializzato dell'Esercito, lui che ha servito la patria, essendo un reduce della Seconda Guerra mondiale. Prosegue, quindi, a ritmi serrati la campagna di immunizzazione nella provincia reggina anche grazie ai professionisti dell'Esercito messi in campo dalla struttura commissariale guidata dal generale Figliuolo e qui rappresentata dal generale Pirro con il coordinamento sul territorio del colonnello Zizza. Attenzione rivolta soprattutto alle persone fragili e agli anziani grazie alla vaccinazione domiciliare attivata con un apposito protocollo. Primo a Cinquefrondi a usufruire di questo servizio è stato Francesco Conia, paziente classe 1921, a cui è stato somministrato il vaccino dalla task force guidata dal tenente medico Mariaelena Malvasi, proveniente dal Policlinico militare del Celio e composta dal maresciallo infermiere Antonio Delle Grazie (232° rgt Trasmissioni Avellino) e dall'infermiere del Suem 118, Agostino Carrozza, con la presenza, discreta e rassicurante, del comandante della stazione dei Carabinieri di Cinquefrondi, maresciallo Claudio Tommasino. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria