Coronavirus, Calabria zona rossa. Spirlì a Roma: "Chiederò al governo la fine delle chiusure"
"In viaggio verso Roma, per chiedere al Governo la fine delle chiusure. Lo ripeto da mesi: non è concepibile tenere incarcerati dentro casa gli adulti e lasciare liberi in giro per paesi e città bambini, ragazzini e giovani studenti. I contagi delle ultime settimane confermano che i luoghi di contagio NON escludono le scuole. Mentre, da mesi le attività commerciali, artigianali e industriali sono ferme. Inutilmente ferme. E, dunque, non responsabili di contagi". E' quanto ha scritto Nino Spirlì, presidente facente funzioni della Regione Calabria, sui social poco fa. Dunque, la Regione Calabria prova in qualche modo a farsi da portavoce al governo nazionale anche in virtù delle sempre più numerose proteste messe in campo, come quelle avvenute oggi a Reggio ed a Vibo.