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Chiusura scuole, Corbelli a Spirlì: “E’ anche colpa tua, non hai avuto coraggio"

Il leader del Movimento Diritti Civili accusa il Governatore di essersi fermato davanti alla prima bocciatura del Tar e di non aver accolto i suoi ripetuti appelli

Franco Corbelli

Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, interrompe la sua battaglia e, su Fb,  critica il presidente f.f. della Regione, Nino Spirlì, che accusa “di essere corresponsabile della drammatica situazione attuale del dilagare dei contagi, per non avere avuto il coraggio di continuare la sua iniziativa per la chiusura delle scuole anche dopo la prima ordinanza del Tar, un mese fa”. “Caro Spirlì, hai ragione a dire, come hai fatto oggi, che la chiusura delle scuole, un mese fa, avrebbe evitato la zona rossa, ma se la situazione è oggi precipitata in questo modo , così drammatico, è anche colpa tua che non hai avuto coraggio e ti sei fermato davanti alla prima bocciatura del Tar! Bastava, un mese fa, come ti ho più volte chiesto, a nome di migliaia di genitori e insegnanti, venendo finanche da solo, per evitare assembramenti, a manifestare davanti alla Cittadella, reiterare l’ordinanza con una piccola modifica per poter chiudere le scuole! Avremmo evitato la zona rossa e migliaia di contagi (tra cui tantissimi, innocenti bambini!)”! Corbelli ricorda a Spirlì di aver fatto, oltre a una serie di interventi su Fb, ben tre manifestazione per chiedere la chiusura delle scuole per scongiurare una strage di contagi tra i più giovani. Il 10 marzo il sit-in davanti al Tar; quattro giorni dopo, il 14 marzo, la protesta alla Regione; il 20 marzo da un luogo simbolo, conosciuto nel mondo, dal costruendo cimitero internazionale dei migranti a Tarsia. Se fossero stati accolti i miei appelli, avremmo evitato la zona rossa, scongiurando quella che considero “la strage degli innocenti”, dei tantissimi minori contagiati in questo ultimo mese in Calabria”! Corbelli ha anche reagito alla chiusura della Calabria con una risposta provocatoria:ha postato sulla pagina fb di Diritti Civili, insieme al suo appello, realizzato davanti alla Cittadella, un breve video, silenzioso e della durata di un minuto, dello studio vuoto di Diritti Civili che mostra lo storico logo del Movimento e un grande cartello recante la scritta:’Bastava chiudere le scuole, un mese fa, e avremmo evitato la zona rossa e migliaia di contagi(tra cui tantissimi, innocenti bambini!)! Hanno “chiuso” la Calabria! “Grazie” agli autori di questa sciagura! “Chiudo” anch’io! Non serve più, oramai, continuare a combattere”!

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