Calano i ricorsi ma resta il problema della situazione finanziaria degli enti locali calabresi. È quanto emerge dalla relazione del presidente del Tar Calabria, Giancarlo Pennetti, resa in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario 2021 della giustizia amministrativa. Il magistrato ha spiegato come l’andamento del contenzioso abbia chiaramente risentito degli effetti della pandemia, caratterizzandosi per la diminuzione del numero di ricorsi presentati nell’anno trascorso rispetto a quelli presentati nel 2019: 1597 ricorsi in luogo dei 1962 del 2019, con una diminuzione di ben 365 ricorsi. Secondo il presidente del Tar Calabria è «significativo il calo dei ricorsi di ottemperanza in quanto rimanda sia alla persistente grave situazione finanziaria di non pochi enti locali calabresi sia a quella, altrettanto nota, di diversi enti sanitari, Asp e aziende ospedaliere». Pennetti nella sua relazione spiega come questi differenti indicatori dimostrino «l’incidenza della pandemia sia nel deprimere l’iniziativa economica e d’impresa a livello regionale e sia nell’enfatizzare problemi, inerenti lo stato della finanza locale e del settore sanitario, non nuovi e da tempo irrisolti, in definitiva aggravandoli».
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