Coronavirus, Corbelli: l’Iss non può invitare a rimanere chiusi in casa e lasciare poi aperte le scuole
“L’Iss non può invitare a evitare contatti con non conviventi e rimanere chiusi in casa e lasciare poi aperte le scuole! La chiusura oggi, anche dopo questo nuovo, preoccupante allarme, è un atto doveroso e urgente! Il presidente Spirlì, in Calabria, proroghi subito la Dad per il mese di marzo”! E’ quanto afferma, in una nota, il leader di Diritti Civili, Franco Corbelli, da mesi impegnato, con battaglie e petizioni on line anche sulla pagina Fb del suo Movimento, per la chiusura delle scuole, almeno fino a Pasqua, sino al superamento di questa fase emergenziale. “La immediata chiusura delle scuole, e l’attivazione della Dad, in attesa della vaccinazione del personale scolastico, è oggi un fatto assolutamente inevitabile alla luce dell’allarme e della raccomandazione di oggi dell’Iss che ha invitato ‘a evitare contatti con i non conviventi e a rimanere a casa il più possibile’. Si possono lanciare questi allarmi e fare questi inviti agli italiani, a evitare contatti con persone al di fuori del nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie e a rimanere a casa il più possibile, e lasciare poi le scuole ancora aperte? Non è questo un comportamento irresponsabile, assolutamente ingiustificato, folle e anche criminale, per il forte e concreto rischio contagio che si fa correre a milioni di studenti, docenti, personale Ata e alle loro famiglie? Ecco perché è grave e, a mio avviso, anche rilevante penalmente non procedere subito alla chiusura delle scuole! Sono tanti i segnali che arrivano ogni giorno del rischio scuola, con centinaia di focolai, ovunque in Italia, con bambini, ragazzi e professori contagiati e decine migliaia di studenti messi in quarantena, dal Nord al Sud del Paese. La variante inglese, assai più contagiosa, purtroppo mette a forte rischio le scuole perché colpisce i più giovani, i bambini, i ragazzi. Si ha la consapevolezza di questo grande pericolo e, irresponsabilmente e colpevolmente, si lasciano le scuole ancora aperte! Nonostante i ripetuti appelli di esperti e scienziati. Dai prof. Galli a Crisanti, da Ricciardi a Pregliasco, da Lopalco a Andreoni, con questi ultimi due che hanno nelle ultime ore denunciato il rischio ‘che le scuole diventino un volano per il Covid’(Lopalco) e invitato “a chiuderle per non mettere a rischio la campagna di vaccinazione’(Andreoni). Per questo la chiusura delle scuole, e l’attivazione della Dad, è un atto doveroso e urgente. Anche il Tar di Bari ha oggi respinto l’ennesimo ricorso di alcuni genitori e confermato il decreto del Governatore della Puglia, Emiliano, che prevede la Did, la scelta tra la frequenza e la didattica on line. Per questo chiedo al Presidente della Regione Calabria, visto che domenica, fine febbraio, scade la sua ordinanza, sulla Dad, di prorogarla per tutto il mese di marzo e di varare e comunicare a questo proposito subito la relativa, nuova ordinanza. Ricordo a Spirlì che la Calabria, che oggi un ha indice Rt maggiore di 1, sta resistendo all’avanzata della minacciosa variante inglese, grazie anche e, forse, soprattutto, alla parziale chiusura delle scuole superiori”.