Calabria

Domenica 28 Aprile 2024

Calabria, sciopero trasporti: grosse percentuali di adesione

«È riuscito lo sciopero di 4 ore del trasporto pubblico locale in Calabria che è stato proclamato per riprendere il confronto sul Contratto collettivo di lavoro degli autoferrotranvieri scaduto già dal 31 dicembre 2021 e al momento sospeso per responsabilità delle Associazioni dei datori di lavoro pubbliche e private, Asstra, Agens e Anav». Lo comunicano le segreterie regionali di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-cisal e UgL-Fna. «I dati - si legge in un comunicato stampa - sono evidenti: Ias scura 100%, Fdc gomma 78%, Fdc ferroviario soppresso il treno delle 12,10 Cosenza-Rogliano e il treno 312 da Catanzaro delle 11,40, Consorzio Autolinee 70%, F.at.a. 70, Atam Reggio Calabria 85%, Amaco 78%, Lirosi 85%, Mediterranea 62%, Romano 100%, Amc Catanzaro 56%, Costa Viola 90%».

Nuove risorse

Nel 2021, si evidenzia, «altre risorse, oltre quelle già stanziate nel corso del 2020 a causa della pandemia, saranno destinate per il settore del trasporto pubblico locale. Anche per questo è incomprensibile ed inaccettabile l’atteggiamento delle Associazioni datoriali. Del resto - sottolineano i sindacati - soprattutto in Calabria molte aziende non hanno anticipato la cassa integrazione e hanno evitato di pagare ai lavoratori la differenza salariale. La discussione sul contratto - scrivono i sindacati - va immediatamente riaperta per adeguare i salari, dare il giusto inquadramento alle nuove mansioni, consentire una migliore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, regolamentare lo smart working, aumentare la sicurezza e contenere il rischio aggressioni al personale front line. Il Contratto di Lavoro non può essere ostaggio di Asstra, Agens e Anav». (AGI)

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