Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Calabria, dosi per tirocinanti e amministrativi. Medici e anziani perdono priorità

La gestione della campagna vaccinale finisce sott’accusa

La somministrazione del vaccino ad impiegati delle Asp accende lo scontro

Il Piano c’è e una volta fissate le priorità si è iniziato a procedere in... ordine sparso. Così a leggere i dati delle vaccinazioni qualche conto – o meglio qualche lista – inizia a non tornare. Se, infatti, all’inizio della campagna si davano indicazioni sulle categorie a cui inoculare le dosi, ossia le fasce a rischio e i soggetti fragili (dal personale sanitario agli ospiti delle Rsa) così da salvargli la vita, gli elenchi sembrano essersi “allargati” tanto che in diverse regioni i carabinieri del Nas stanno già acquisendo gli elenchi dei vaccinandi. E quanto alla Calabria, dai dati diffusi ieri emerge che su 12.781 vaccinati 1.460 risultano essere non sanitari e 44 ospiti delle Rsa, con la fascia d’età più interessata tra i 50 e 59 anni. Numeri che, in parte, restituiscono una realtà in cui – seppur ogni vaccinato in più è un passo in avanti nella lotta al Covid – le regole sembrano essere saltate al pari delle liste. In questa direzione, il “caso Vibo” diventa emblematico.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia